2chiacchiere con Andrea...

<Di Venezia amo la possibilità di uscire e incontrare sicuramente qualcuno che conosco nel giro di tre minuti e, nonostante i disagi ben noti, la perfetta cognizione del tempo, cioè potersi muovere senza dipendere da autobus o traffico e, senza guardare l'orologio, avere l'esatta percezione del tempo trascorso. E' una strana capacità che immagino propria di tutti i veneziani e per me era diventata una sorta di gioco.
E poi i suoni che nelle altre città vengono soffocati dal traffico, e i colori...
Per fortuna sono spesso a Venezia e quindi sono ancora un fruitore di bellezza!
Devo però notare con molta tristezza e spero non risulti banale, che Venezia sta troppo velocemente perdendo al sua identità per somigliare sempre più a una opprimente e ingiustificata Disneyland... >.